Prima autorizzazione unica: grande sinergia con il Comune di Carini

Il successo di un progetto dipende dalla sinergica, funzionale ed efficace collaborazione tra tutti gli attori in campo. Il successo di uno, dunque, è il successo di tanti. Frutto di tanti sforzi, confronti, incontri, regole e tempo. Ed è proprio il tempo, o meglio la riduzione drastica della tempistica, il grande successo della prima Autorizzazione Unica rilasciata dal Commissario straordinario del Governo per la ZES Sicilia Occidentale, Prof. Carlo Amenta. Il 2 Settembre, dopo appena 28 giorni dalla presentazione della domanda al SUAP del Commissario – in pieno clima feriale –  un’impresa operante nel comune di Carini ha ricevuto ‘’il via libera’’.

Un ottimo risultato reso possibile anche grazie alla fattiva collaborazione con il Sindaco e all’impegno e alla solerzia dell’Ing. Rita Lo Coco,  Capo Ripartizione VIII- Servizi a Rete, Ambientali e Cimiteriali del Comune di Carini.

«La procedura  – dice il Commissario Amenta – non era particolarmente complessa ma essere riusciti a centrare questo risultato in così breve tempo dalla nomina costituisce un punto di partenza importante per il progetto ZES. Un primo risultato reso possibile anche grazie alla collaborazione tra i professionisti della struttura commissariale, il Sindaco Monteleone, l’assessore Francesco Palazzolo (Edilizia Privata e Sanatoria, Edilizia Economica e Popolare) e gli uffici tecnici del Comune di Carini. Un ulteriore ringraziamento va al Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, On. Mara Carfagna che, anche grazie al fondamentale lavoro di supporto dellAgenzia della Coesione territoriale ha messo a disposizione dei commissari, importanti risorse in tempi brevi».

«Spero – spiega l’Ing. Rita Lo Coco – che questa prima autorizzazione sia l’input per una collaborazione lunga e proficua che contribuisca allo sviluppo del territorio. Carini, sia per sua vocazione sia per la vicinanza al capoluogo e all’aeroporto internazionale ‘’Falcone e Borsellino’’, può giocare un ruolo di primaria importanza per il rilancio della Sicilia Occidentale. Abbiamo raccolto un rinnovato entusiasmo che mancava da troppo tempo e questo ci lusinga e ci fan ben sperare in una ripresa dellattività imprenditoriale, in un risveglio economico. Mi fa piacere che la prima Autorizzazione Unica sia andata ad un consorzio la cui pratica era bloccata dal 2014, sin dal primo giorno del mio insediamento ho seguito tutti i passaggi per cercare di dipanare la matassa burocratica e riuscire a sbloccare, finalmente, la situazione. Questa Autorizzazione è stata la chiusura di un cerchio».